Il blog di Roberto Marino
L'amore non ha altro desiderio che quello di realizzarsi, ma se amate ed è inevitabile che abbiate dei desideri, fate in modo che essi siano questi: svegliarsi all'alba con le ali al cuore e ringraziare per un altro giorno d'amore.
28 luglio 2006
26 luglio 2006
I verdetti della Corte Federale
Ecco il dispositivo della sentenza della Corte Federale, presieduta da Piero Sandulli, e composta da Salvatore Catalano, Mario Sanino, Mario Serio e Silvio Traversa:
1) Conferma la propria ordinanza del 22 luglio 2006 con riferimento alle posizioni di Domenico Messina, Paolo Bergamo e Paolo Tagliavento
2) Dichiara inammissibile l'appello proposto dal Bologna F.C. 1909 nei confronti di Innocenzo Mazzini, Fabrizio Babini, Paolo Bertini, Massimo De Santis, Paolo Dondarini, Tullio Lanese, Gennaro Mazzei, Domenico Messina, Pierluigi Pairetto, Gianluca Paparesta, Claudio Puglisi, Gianluca Rocchi, Pasquale Rodomonti e Paolo Tagliavento
3) Proscioglie Paolo Dondarini dall'incolpazione contestatagli
4) Determina la sanzione a carico della Juventus Football Club S.p.A. con riferimento alla stagione sportiva 2006-07, nella penalizzazione di 17 punti in classifica e nella squalifica in 3 giornate di campionato del campo di gara, nell'ammenda di 120 mila euro, ferme restando le altre sanzioni già irrogate nella decisione impugnata per le stagioni sportive 2004-05 e 2005-06
5) Determina la sanzione a carico di Adriano Galliani in 9 mesi di inibizione
6) Determina la sanzione a carico di Leonardo Meani in 2 anni e 6 mesi di inibizione
7) Determina la sanzione a carico della A.C.Milan S.p.A. nella penalizzazione di 30 punti da scontare nella classifica 2005-06 e di 8 punti in classifica da scontare nella stagione sportiva 2006-07 e nella squalifica per una giornata di campionato del campo di gara, nonch‚ nell'ammenda di 100mila euro
8) Proscioglie Diego Della Valle la A.C.F. Fiorentina S.p.A., Claudio Lotito, la S.S. Lazio S.p.A., Andrea Della Valle e Sandro Mencucci dalle incolpazioni loro contestate con riferimento alla gara Lazio-Fiorentina del 22.5.2005
9) Dichiara la responsabilità di Diego Della Valle, Andrea Della Valle, Sandro Mencucci, Innocenzo Mazzini e A.C.F. Fiorentina S.p.A. con riferimento alla gara Chievo Verona-Fiorentina dell'otto maggio 2005, per violazione dell'art.1 del C.G.S. così modificata l'originaria incolpazione;
10) Determina la sanzione a carico di Andrea Della Valle nell'inibizione per 3 anni e nell'ammenda di 35 mila euro
11) Determina la sanzione a carico di Diego Della Valle in 3 anni e 9 mesi di inibizione e 55 mila euro di ammenda
12) Determina la sanzione a carico di Sandro Mencucci in 2 anni e 6 mesi di inibizione
13) Determina la sanzione a carico della A.C.F. Fiorentina S.p.A. nella penalizzazione di 30 punti da scontare nella classifica 2005-06, nella penalizzazione di 19 punti in classifica nella stagione sportiva 2006-07 e nella squalifica del campo di gara per 3 giornate di campionato, nonch‚ nell'ammenda di 100 mila euro
14) Dichiara la responsabilità di Claudio Lotito, Franco Carraro, Innocenzo Mazzini, S.S. Lazio S.p.A. in relazione alla gara Lazio-Brescia del 2.2.2006 per violazione dell'art. 1, c.1, del C.G.S., così modificata l'originaria incolpazione
15) Determina la sanzione a carico di Claudio Lotito in 2 anni e 6 mesi di inibizione e nell'ammenda di 30 mila euro
16) Determina la sanzione a carico della S.S. Lazio S.p.A., nella penalizzazione di 30 punti da scontare nella classifica 2005-06 e di 11 punti in classifica da scontare nella stagione sportiva 2006-07 e nella squalifica del campo di gara per 2 giornate di campionato, nonch‚ nell'ammenda di 100 mila euro
17) Determina la sanzione a carico di Franco Carraro nell'ammenda di 80 mila euro con diffida
18) Determina la sanzione a carico di Innocenzo Mazzini nella inibizione per 5 anni con proposta al Presidente federale di preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC
19) Determina la sanzione a carico di Pierluigi Pairetto nella inibizione per 3 anni e 6 mesi
20) Determina la sanzione a carico di Massimo De Santis nella inibizione per 4 anni
21) Determina la sanzione a carico di Gennaro Mazzei nella inibizione per 6 mesi
22) Determina in 3 mesi di inibizione ciascuno la sanzione a carico di Fabrizio Babini e Claudio Puglisi.
25 luglio 2006
19 luglio 2006
18 luglio 2006
Moggi stai zitto!
Il signor Moggi, non provando ancora nessuna vergogna verso se stesso, continua a parlare in un'intervista a Repubblica, e non risparmia nessuno. L'ex dg bianconero dipinge un contro-sistema colluso e unito dall'intento di sbaragliare la concorrenza della Juventus: ne farebbero parte l'ormai ex presidente federale Franco Carraro, l'Inter e il Milan. Il patron neroazzurro Moratti non ci sta e agli attacchi di Moggi replica: «Reazione dovuta alla disperazione. Credo che Facchetti in primis e noi poi quereleremo Moggi. In questo modo sembra che tutte le squadre siano coinvolte, mentre ci sono tanti dirigenti che hanno fatto bene». Nell'intervista, Moggi aveva attaccato l'Inter per la vicenda del passaporto falso di Recoba, ma anche per «le cointeressenze in una società di B, lo Spezia». L'ex direttore generale della Juve, inoltre, aveva tirato in ballo il presidente Facchetti per «fidejussioni false firmate per la Reggina», parlando inoltre di «illeciti documentati da parte dell'Inter».
Le azioni legali dell'Inter non sono però le sole che l'ex dg bianconero deve temere. Secondo indiscrezioni la nuova dirigenza della Juventus sta pensando di richiedere i danni a lui ed Antonio Giraudo: la società si vorrebbe infatti tutelare nei confronti dei due dirigenti a causa dei quali la Juventus avrebbe perso non solo la serie A, ma soldi e credibilità.
Le azioni legali dell'Inter non sono però le sole che l'ex dg bianconero deve temere. Secondo indiscrezioni la nuova dirigenza della Juventus sta pensando di richiedere i danni a lui ed Antonio Giraudo: la società si vorrebbe infatti tutelare nei confronti dei due dirigenti a causa dei quali la Juventus avrebbe perso non solo la serie A, ma soldi e credibilità.
14 luglio 2006
Materazzi santo subito!
Gli attributi di Materazzi sono italiani. I francesi vogliono appropriarsene dopo la Gioconda ed esibirli al Louvre. La subdola conferenza stampa tenuta ieri da Zidane, acclamato eroe nazionale per aver difeso l’onore delle sue donne, è stata in realtà una pietosa messa in scena per privare l’Italia di un poderoso paio di palle. Le false dichiarazioni attribuite alla madre di Zizou ( datemi le sue palle su un piatto) e riportate dal quotidiano inglese The Mirror sono veline dei servizi segreti francesi. Chirac vuole una Francia forte e virile. La sconfitta ai mondiali deve essere vendicata. Blatter, che ha pianto con Zidane negli spogliatoi francesi e non è riuscito per questo a partecipare alla premiazione, ha deciso di introdurre il calcio d’onore quando gioca la Francia. Una moviola labiale consentirà di sentire gli insulti rivolti a mamme, sorelle, mogli, figlie e zie dei francesi. Per ogni “figlio di p..a” o “quella z..la di tua moglie” saranno previste punizioni corporali del colpevole sul campo che potranno arrivare fino alla castrazione chimica. Uno spettacolo nello spettacolo. Per ogni insulto alle donne francesi saranno inoltre assegnati tre rigori alla Francia. Chirac vorrebbe anche reintrodurre la ghigliottina. Zidane, che è stato premiato miglior giocatore del torneo prima che si giocasse la finale, verrà proposto al settimanale Time come “vero uomo dell’anno” e ambasciatore permanente dell’Unicef come esempio per i bambini di tutto il mondo. Molti illustri italiani stanno correndo ai ripari per limitare la figuraccia internazionale. Esponenti politici e della cultura hanno deplorato la provocazione di Materazzi pur non avendo la minima idea di quello che ha realmente detto, e hanno scusato l’incornata di Zidane. Cossiga ha presentato le sue scuse al presidente dell’Algeria facendo forse un po’ di confusione con la Francia. Dicono che abbia anche offerto ciò che ha di più prezioso a Chirac per compensazione. Un gesto da patriota. E che Chirac abbia però rifiutato. Allez les bleus!
12 luglio 2006
Le finezze dei francesi...
Ecco cosa hanno detto calciatori e non riguardo la testata di Zidane a Materazzi.
William Gallas, difensore dei Bleus, :«Vorrei solo picchiarlo», dice senza troppi giri di parole. «Sappiamo tutti come sono fatti gli italiani, fanno sempre così. Quando sentono che stanno subendo, provocano - spiega Gallas nelle parole riportate dai media inglesi - Quando ho visto Zidane andarsene così, avrei voluto spaccare la faccia a Materazzi. A volte un giocatore fa il furbo, dicendo cose per le quali vorresti ucciderlo. Gli italiani barano, ma non possiamo farci nulla».
Lilian Thuram. «Sono sicuro che Materazzi ha insultato Zidane - ha dichiarato alla tv France 2 - E lui è caduto nella trappola dei giocatori italiani. Ne abbiamo discusso prima del match e gli avevo spiegato che gli italiani lo avrebbero insultato. Sono molto deluso di aver lasciato la nazionale in questo modo - ha proseguito Thuram - ho realizzato dopo quello che la Coppa può fare».
«Non provo altro che disprezzo per Materazzi e se le cose che ha detto sono vere, allora voglio i suoi genitali su un piatto». Così in un'intervista al quotidiano inglese "The Mirror" Malika Zidane, mamma di Zinedine. La donna ha detto di volere la castrazione di Marco Materazzi per averla definita una «prostituta terrorista» nello scambio di parole cui poi è seguita la testata del capitano francese all'azzurro. «Sono totalmente disgustata da ciò che ho sentito - si legge sul quotidiano inglese - prego mio figlio di difendere l'onore della famiglia. Tutta la nostra famiglia è profondamente dispiaciuta che la carriera di Zinedine potrebbe finire con un cartellino rosso ma almeno gli resta l'onore. Alcune cose sono più grandi del calcio».
William Gallas, difensore dei Bleus, :«Vorrei solo picchiarlo», dice senza troppi giri di parole. «Sappiamo tutti come sono fatti gli italiani, fanno sempre così. Quando sentono che stanno subendo, provocano - spiega Gallas nelle parole riportate dai media inglesi - Quando ho visto Zidane andarsene così, avrei voluto spaccare la faccia a Materazzi. A volte un giocatore fa il furbo, dicendo cose per le quali vorresti ucciderlo. Gli italiani barano, ma non possiamo farci nulla».
Lilian Thuram. «Sono sicuro che Materazzi ha insultato Zidane - ha dichiarato alla tv France 2 - E lui è caduto nella trappola dei giocatori italiani. Ne abbiamo discusso prima del match e gli avevo spiegato che gli italiani lo avrebbero insultato. Sono molto deluso di aver lasciato la nazionale in questo modo - ha proseguito Thuram - ho realizzato dopo quello che la Coppa può fare».
«Non provo altro che disprezzo per Materazzi e se le cose che ha detto sono vere, allora voglio i suoi genitali su un piatto». Così in un'intervista al quotidiano inglese "The Mirror" Malika Zidane, mamma di Zinedine. La donna ha detto di volere la castrazione di Marco Materazzi per averla definita una «prostituta terrorista» nello scambio di parole cui poi è seguita la testata del capitano francese all'azzurro. «Sono totalmente disgustata da ciò che ho sentito - si legge sul quotidiano inglese - prego mio figlio di difendere l'onore della famiglia. Tutta la nostra famiglia è profondamente dispiaciuta che la carriera di Zinedine potrebbe finire con un cartellino rosso ma almeno gli resta l'onore. Alcune cose sono più grandi del calcio».
Cos'ha detto Materazzi a Zidane?
Le ricostruzioni, alcune serie e altre molto meno, del labiale di Matrix.
«Verresti a giocare nell'Inter?» (Blog)
«Sei un terrorista islamico» (Sos Racism)
«Zizou, te le devo proprio dire: tua moglie ha un Kalashnikov tatuato sulla chiappa destra» (Il Foglio)
«Zizou, dopo la partita mi presti lo shampoo?» (Blog)
«Ma Moggi non t'aveva detto di sbagliarlo, il rigore?» (La Stampa)
«Tua sorella è una puttana» (Tv Globo)
«Sei il figlio di una puttana terrorista» (The Times)
«Guarda Zizou che quando Sartre propone di restaurare la dialettizzazione intersoggettiva resuscitando la libertà che, pur non essendo mai scomparsa come condizione dell'agire individuale, è divenuta il modo nel quale l'uomo alienato deve vivere a perpetuità il suo carcere e finalmente la sola maniera che egli abbia di scoprire la necessità delle sue alienazioni e delle sue impotenze, secondo me non ha capito una mazza» (Blog)
«Ma che rigori..Facciamo testa o croce..» (Blog)
«A Zidanne, ridacce la Monnalisa» (Blog)
«Sei uno sporco arabo» (Francesco Cossiga)
«Zizou hai provato Windows vista?» (Blog)
«Sei figlio di un Harkis» (Mokhtarr Addad Zidane, cugino del calciatore. N.B: un Harkis, ai tempi della Battaglia di Algeri, era un collaborazionista dei francesi)
«La maglietta preferisco toglierla a tua moglie» (Fonte citata dall'Agi)
«Sì, sì sei un fenomeno» ( International Herald Tribune)
11 luglio 2006
10 luglio 2006
08 luglio 2006
Nuove intercettazioni di "Lucianone"...
Moggi parla con una donna dell'episodio di Paparesta dopo Reggina-Juve
Moggi al telefono con Aldo Biscardi sulle elezioni in Lega Calcio
Moggi al telefono con Fabio Baldas dopo Reggina-Juventus
Il colloquio tra Maria Grazia Fazi, segretaria della Can e l'ex designatore arbitrale Bergamo
Moggi al telefono con Paparesta sull'episodio del sequestro
Ingargiola e Lanese, ex presidente dell'Aia, ancora sul caso Paparesta
Moggi al telefono con Aldo Biscardi sulle elezioni in Lega Calcio
Moggi al telefono con Fabio Baldas dopo Reggina-Juventus
Il colloquio tra Maria Grazia Fazi, segretaria della Can e l'ex designatore arbitrale Bergamo
Moggi al telefono con Paparesta sull'episodio del sequestro
Ingargiola e Lanese, ex presidente dell'Aia, ancora sul caso Paparesta