29 marzo 2006

La mattina del "sole nero"


Durante le eclissi di Sole nell’antica Cina si battevano forte i tamburi per scacciare gli spiriti maligni che oscuravano la luce; i Maya del Messico sacrificavano sull’altare del Sole i prigionieri di carnagione pallida; i babilonesi, invece, banchettavano con abbondanza convinti che il fenomeno non fosse affatto nefasto ma, al contrario, annunciasse presagi favorevoli. Stamane, attorno a mezzogiorno e mezzo, quando in Italia circa la metà del Sole era coperto dalla Luna, c'è stata l'eclissi di sole. L'eclissi è stata parziale in Italia, ma totale in Africa e in Oriente, dove il Sole è scomparso alla vista per qualche minuto.
Un’eclisse di Sole si verifica quando la Luna Nuova si interpone esattamente lungo la congiungente Sole – Terra. Sulla Terra, chi si trova lungo la stretta fascia attraversata dall’ombra della Luna vede l’eclisse totale; chi invece si trova nella più ampi a fascia di penombra vede l’eclisse parziale. Stamane l’eclisse è stata totale per gli abitanti di uno stretto corridoio d'ombra, che intercetta Africa Occidentale e Settentrionale, Turchia, Grecia e Asia Centrale . Tutto attorno, Europa inclusa, si è accontantata di un’eclisse parziale. In Italia il fenomeno ha avuto il massimo dell’evidenza verso la mezza nelle regioni del Sud, dove la Luna coprirà fra il 60 e il 70% del disco solare.
L’Uai, oltre a coordinare le osservazioni dei numerosi appassionati in Italia, ha organizzato una spedizione nella fascia della totalità, in una località posta tra la Libia e l’Egitto, con due campi base attrezzati per la ripresa e la trasmissione a distanza delle immagini. Gli astrofili dell’Uai sperano di cogliere gli istanti della centralità dell’eclisse, quando il Sole viene ricoperto del tutto dal disco lunare e attorno al bordo lunare compaiono fenomeni luminosi di rara bellezza chiamati con i nomi suggestivi di corona, anelli di diamante e perle. In Italia le varie delegazioni regionali dell’Uai hanno organizzato anche manifestazioni aperte al pubblico in piazze, ville o osservatori privati.

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