15 novembre 2005

Il fosforo bianco: l'amico "Willy Pete".....

Il fosforo bianco è un agente chimico che viene utilizzato negli ordigni definiti incendiari, come il napalm. È stato usato anche in Vietnam dagli Stati Uniti e da Saddam Hussein, negli anni '80, durante la guerra contro i Curdi. Il suo uso è ammesso solo nei traccianti, fumogeni o negli inneschi delle bombe per la sua facilita' di combustione. Se però vi si ricorre in virtù della sua tossicità per colpire direttamente gli uomini o animali, allora va considerata come un'arma chimica. È un elemento che brucia quando viene in contatto con l' ossigeno e consuma le molecole che lo contengono. Per questo è in grado di sciogliere le parti del corpo con cui viene in contatto, le più esposte sono le mucose.Il fosoforo bianco è stato vietato fin dal 1906 nella composizione dei fiammiferi e sostituito dal fosforo rosso, perché elemento altamente tossico e velenoso, anche se solamente inalato o ingerito. Viene usato anche nei veleni per topi per provocare emorragie interne. Come tutti gli ordigni incendiari è limitato l'uso solo per gli obiettivi militari. Ne è vietato invece l'uso dalla convenzione di Ginevra in zone dove sono a rischio i civili. Nel linguaggio militare viene chiamato con il soprannome "Willy Pete", le inziali di "White Phosphorus".
È lecito usare il fosforo bianco in guerra?
Riportiamo il parere di Peter Kaiser, portavoce dell' agenzia dell'Onu sul divieto di uso, produzione e stoccaggio di armi chimiche
al quale Maurizio Torrealta ha chiesto se il Fosforo è una sostanza proibita...."No, il fosforo bianco non è proibito dalla convenzione sulle armi chimiche nel contesto delle operazioni belliche, purché non si faccia ricorso a tale sostanza per le sue proprietà tossiche. Un esempio: il fosforo bianco normalmente è utilizzato per produrre fumogeni che mascherino i movimenti e questo è considerato un uso legittimo nel rispetto della convenzione. Ma se le proprietà tossiche o caustiche del fosforo bianco vengono utilizzate come un'arma, allora è proibito. La convenzione è infatti è strutturata in modo che ogni elemento chimico che venga usato contro l'uomo o gli animali che provoca danni o la morte a causa delle proprietà tossiche è considerata un'arma chimica. Quindi non importa di quale sostanza si parli, ma se lo scopo è quello di causare danni con le proprietà tossiche, allora è un comportamento proibito."

Fonte: http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchiesta/fosforo.asp

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