03 giugno 2008

Sesso nel confessionale...

Devono essere stati presi da una passione veramente irrefrenabile, quasi una fregola animale, quella che ha travolto i due amanti scoperti a fare del sesso orale dentro un confessionale della Cattedrale di Cesena. I protagonisti di questa storia a luci rosse sono due dark della città romagnola, E.B. 32 anni di professione educatrice e G.S. operaio di 32 che, hanno cercato un luogo appartato dove potere stare insieme, forse dopo aver partecipato alla "Notte bianca".

Entrati in chiesa si sono nascosti dentro il confessionale, ma con i loro gemiti e i rumori hanno attirato l'attenzione di un fedele che assisteva alla messa mattutina e che ha subito chiamato i carabinieri. I militari, una volta spostata la tendina, si sono trovati davanti i due ancora intenti nella loro pratica e li hanno fatti uscire, interrompendo la funzione solo per pochi istanti, e poi portata a termine come se nulla fosse successo.

Atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza sono gli atti d'accusa. "Siamo atei per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto", hanno detto ai carabinieri. Inoltre al Corriere di Romagna la donna, cultrice di moda e musica dark, ha anche dichiarato "prima di domenica, nella mia vita ero entrata in chiesa solo un'altra volta".

Il vescovo, monsignor Antonio Lanfranchi, ha invitato i fedeli a partecipare a una messa riparatrice che verrà celebrata in cattedrale "come riparazione al gesto sacrilego". "Siamo rimasti spiazzati, non era mai successo prima. Così abbiamo consultato un esperto di diritto canonico e tra i canoni c'è la possibilità di indire una funzione riparatrice se l'offesa è particolarmente grave. Si tratta di un atto che offende la nostra comunità cristiana e che denota totale mancanza di rispetto verso le persone".

Questa vicenda, come è facile immaginare, è diventata l'argomento principale di conversazione nei bar di Cesena dove è immediatamente partita la caccia per individuare i due protagonisti. Che, per ora, hanno deciso di rimanere chiusi nelle rispettive abitazioni senza aggiungere altro sul perché di quei pruriti sessuali sfogati in confessionale e di primo mattino.

Divertente, ma vera!

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